Ecco la prima parte delle avventure su due ruote di Roberto!
"Il ciclismo mi ha
sempre appassionato, inizialmente seguendolo in TV (su tutti Giro d’Italia e
Tour De France – i miei miti sono stati in ordine Moser, Breukink, Bugno, Gotti
ed oggi Ivan Basso) e poi pian piano cominciando in MTB i miei giri a metà anni
90 (nella mia provincia, scoprendo la Colma di Sormano e soprattutto percorsi
che coinvolgevano il lago di Como)
La svolta nel 2002
quando insieme ad un mio collega di lavoro si decide di fare il giro della
Sicilia (il perimetro) in 7 giorni (1000km). Esperienza che cambia radicalmente
il mio modo di andare in bicicletta.
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Valle dei Templi -
Agrigento |
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Saline di Marsala -
Trapani |
Nel 2003, il mio
primo Bisbino ma soprattutto il mio primo Stelvio (traumatico devo dire), con
imperiosa grandinata presa ad inizio discesa (riesco a rifugiarmi in un camper
parcheggiato a bordo strada dove, tutto intirizzito, mi viene offerto caffè e
grappa per riscaldarmi). L’esperienza non lascia strascichi, anzi….
Nel 2004 è il momento
di iniziare a fare sul serio e con la MTB (20Kg di peso!!!) affronto in 4
giorni Gavia, Mortirolo, Stelvio e Foscagno. Chiudo l’anno con 7000km.
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2004: il mio 1° Mortirolo (1h 24m.)
Rapporto usato 34 x 30 |
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2004: il mio 1° Gavia 1h
33m.) |
Il 2005 è l’anno del
Giro della provincia di Siena (inauguro la mia nuova MTB Lee Coogan – l’altra
ha tirato le cuoia dopo le salite dello scorso anno – meglio lei che io!) e si
affrontano anche le strade bianche che diventeranno poi famose nell’Eroica.
Chiudo l’anno con 8000km (tutti in MTB)
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2005: strade bianche di
Siena |
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2005: strade bianche di
Siena |
Nel 2006 comincio a
fare salite importanti fuori dalla Lombardia (Sempione ma soprattutto la
bellissima salita del Colle delle Finestre, diventata famosa con il Giro
d’Italia nel 2005). L’anno lo chiudo con 9000km (cerco sempre di farne 1000 in
più rispetto all’anno precedente)
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2006: Colle delle
Finestre |
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2006: la strada a salire
sul Colle delle Finestre |
Nel 2007 si ritorna
in Sicilia e si va sull’Etna; è l’anno in cui scopro anche il Colle
dell’Agnello. L’anno lo chiudo con 10000km (tutti sempre in MTB!!!)
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2007: Etna versante da
Nicolosi |
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2007: 1° Colle
dell’Agnello |
Il 2008 è l’anno
dell’esplosione: compro la mia 1° bici da corsa (Basso Zero.9) ed è tutto un
altro andare. Seguo dal vivo il Tour de France (3 tappe sul Colle dell’Agnello
2700m, Col de La Bonette 2800m e Galibier 2600m.), e salgo sulla mitica Alpe
d’Huez.; in agosto le salite delle Dolomiti (Sella, Pordoi, Fedaia, Giau,
Falzarego, 3 Croci, 3 Cime di Lavaredo). Chiudo anche quest’anno con 10000km.,
ma con molte più salite."
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2008: Col de la Bonette |
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2008: 3 cime di Lavaredo
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Spettacolo!! ComplimentiComplimentiComplimenti!
RispondiEliminaCon un pizzico di orgoglio devo dire che guardando indietro, di strada ne ho macinata...
RispondiEliminaLa bicicletta è qualcosa di incredibile, ti chiede tanto in termini di fatica e sacrificio, ma poi ti ripaga.
Spero di rimettermi in sesto fisicamente perchè tutto questo adesso mi manca.
Per Fabrizio: il Muro quest'anno lo faccio nei miei sogni...
Caspita, impressionante i km e i posti che hai visitato!!! grandissimo, complimenti!!!!
RispondiEliminaEccezionale diario di vita di un grande appassionato e praticante di ciclismo , continua sempre così'!!!!!
RispondiEliminache bei giri, invidiabile. complimenti
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